Per arrivare a destinazione, devi conoscere bene il percorso.
Allo stesso modo, per raggiungere la tua forma fisica migliore, devi monitorare costantemente i progressi.
La dieta sta funzionando? Il peso continua a scendere o è in stallo? L’allenamento che stai seguendo sta aumentando la tua massa muscolare?
Costruire un percorso seguendo i dati, e non in maniera random, è fondamentale.
Questa è da sempre la priorità che sta alla base del metodo Evidence Based Training.

La maggior parte delle persone non cerca verità che si possano dimostrare. La verità, in molti casi, comporta sofferenza. E quasi nessuno vuole soffrire. Quello di cui le persone hanno bisogno è una storia bella e piacevole […]
Pensiamo sempre di essere noi a scegliere. Ma forse in realtà non scegliamo proprio niente.
Avere una linea guida è fondamentale sia per l’allenamento che per l’alimentazione, perché spesso pensiamo di scegliere, ma in realtà è il nostro inconscio a guidarci verso delle scelte che crediamo corrette.
Per quanto riguarda l’allenamento, ad esempio, alcune volte eseguiamo esercizi pensando siano quelli più efficaci, a causa di credenze, “falsi miti” o bias cognitivi, o semplicemente, come conseguenza a quel consiglio letto su un articolo di un sito poco affidabile.
Succede la stessa cosa con la dieta, che molte volte è seguita in base a ciò che pensiamo sia giusto e sano mangiare, non dando ascolto alle reali carenze e bisogni.
Pensa ad esempio al classico “i carboidrati fanno male e se li mangio mi sento gonfio/a”, quindi vengono automaticamente eliminati, senza l’aiuto di un nutrizionista.
Un bel danno se si è in fase di massa muscolare.
Ti è mai capitato di chiederti, guardandoti allo specchio, “ho perso peso?”
Potresti pensare che il numero sulla bilancia sia una risposta.
Ma sarebbe troppo semplicistico.
Il numero sulla bilancia non dice nulla sulla variazione reale del peso, sui valori di massa magra e massa grassa, e così via.
Il peso varia a causa di un’infinità di fattori e, il peso sulla bilancia può essere un’indice dei progressi, solo se viene tenuta traccia del peso medio di settimana in settimana.
Non è mai un singolo numero o un singolo valore a darti delle informazioni precise sul tuo andamento. Sarà sempre il “trend” a darti la risposta reale.

Il monitoraggio e la raccolta costante di dati eliminano i “forse”, i bias e le convizioni errate.
Come e cosa misurare?
Qui elencati i metodi più efficaci.
- Peso corporeo
Il più facile da misurare, ma purtroppo, anche il più impreciso.
Va preso al mattino, a stomaco vuoto, dopo aver svuotato la vescica.
Il peso può variare molto da un giorno all’altro, ma non ti preoccupare.
Un chilo in più, da un mattino all’altro, indica soltanto che il tuo corpo sta trattenendo più liquidi (a causa di un pasto un po’ più abbondante della sera prima, magari).. I liquidi li espellerai durante la giornata ed il peso tornerà normale.
Per avere una media accurata della settimana, dovresti pesarti ogni mattina, e di settimana in settimana valutare se la media sta salendo o scendendo.
- Circonferenze
Si possono prendere ogni 7/14 giorni, con un metro flessibile anelastico.
Ogni 7 giorni se il tuo obiettivo è dimagrire, perché i cambiamenti sono più rapidi ed è necassario monitorarli; ogni 14 giorni invece, in fase di massa perché il processo è più lento.
Il dimagrimento si noterà a partire dalla circonferenza sopra l’ombelico e procederà con un miglioramento della misura sotto l’ombelico.
- Pliche
La plicometria è necessaria per misurare il grasso sottocutaneo (addome, petto, coscia, fianco, tricipite, sottoscapolare). Il risultato della misura delle pliche è un buon indicatore della densità corporea totale.
Per questa misurazione si consiglia l’aiuto di un esperto.
- Composizione corporea
La BIA o bioimpedenziometria è uno strumento che permette in pochi minuti di conoscere in modo approfondito tutta una serie di valori della tua composizione corporea.
Alcuni dei valori fondamentali che ci fornisce sono:
- stato di idratazione (spostamento dei liquidi extra ed intra cellulare);
- % massa grassa;
- % massa magra;
- TBW (Total body water);
- …
Solo un corpo normoidratato può essere in buona salute e può ottenere risultati estetici (incremento di massa o dimagrimento).
La differenza nei due compartimenti (intra ed extra) permette di valutare la bontà del tuo allenamento, ad esempio: un training troppo voluminoso non farebbe altro che portarti nel medio – lungo termine ad un overtraining.
Non meno importante, permette di valutare il tuo stato nutrizionale: nell’analisi dei dati, il nutrizionista verifica che l’alimentazione seguita sia concretamente efficace o meno, così da tarare costantemente il piano alimentare.
Non esiste più il classico allenamento o classica alimentazione, tutto diventa personalizzato e misurabile.
Solo grazie alla BIA, alle pliche, circonferenze e tutto il lavoro di monitoraggio fatto da un team di esperti, non andrai mai incontro ad uno stallo dei tuoi risultati.