Classica situazione: si inizia un percorso con l’obiettivo di dimagrire.
Inizialmente i kg diminuiscono ma da un giorno all’altro, la bilancia sembra essersi bloccata sempre sullo stesso numero.
Eppure, le pile sono cariche!
Si chiama “stallo del peso”, ed è proprio quando il peso del nostro corpo rimane sempre intorno allo stesso peso per diverso tempo.
Perchè il peso sembra essersi fermato?
1 caso: deficit calorico protratto e non programmato
Il deficit calorico avviene quando una persona assume una quantità di calorie inferiore a quello che è il suo fabbisogno nutrizionale.
Il corpo attraverso una dieta ipocalorica, capisce che gli stiamo dando “meno di quanto avrebbe bisogno” e in un primo periodo avremo una perdita di peso.
Tuttavia se il dimagrimento viene protratto nel tempo e avviene in maniera non programmata (senza monitoraggi e modifiche lungo il percorso), il corpo crea degli adattamenti per la sopravvivenza e si andrà a settare sulle calorie che gli stiamo dando, rallentando così il metabolismo.
Ecco che se non cambiano gli stimoli, il processo di dimagrimento si blocca.
Come “risvegliare” il metabolismo?
Sarà necessario reintrodurre una dieta leggermente ipercalorica, rispetto all’attuale – quindi di fatto mangiare di più per qualche giorno/settimana (sempre ovviamente secondo il consiglio del nutrizionista), per riabituare il corpo ad adattarsi ad una quota calorica più alta, e tornare solo in seguito ad un deficit calorico.
2 caso: sonno disturbato e non costante
Quante volte ti è capitato che a costo di guardare ancora una puntata della tua serie tv preferita su Netflix, hai rinunciato ad un paio di ore di sonno?
Fai attenzione, non stai portando beneficio al tuo corpo.
Il sonno è fondamentale, innanzitutto perché favorisce la produzione di leptina, l’ormone che ci fa sentire sazi.

In più, la mancanza di sonno aumenta i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) che incide in modo negativo non solo sul senso di sazietà, ma anche sul tono muscolare.
Cerca di regolarizzare i tuoi ritmi del sonno.
3 caso: il peso stalla ma la massa grassa diminuisce
È l’unico caso che non richiede una soluzione per cambiare le cose, perchè quello che sta succedendo è un segnale positivo.
Il tuo corpo sta subendo una ricomposizione corporea.
Ecco quello che è successo: la massa grassa è diminuita e quella magra (il muscolo, per intenderci) è aumentata.
Ed il peso non cambia perchè tutto rimane equilibrato.
Come fare a sapere se il tuo blocco del peso è semplice conseguenza di un’ottima ricomposizione corporea?
Questo lo puoi capire con un’analisi della composizione corporea: attraverso la bioimpedenziometria e misurando le tue pliche e circonferenze, il nutrizionista vedrà di check in check questi dati.
4 caso: un dimagrimento troppo rapido
Vedere i kg sulla bilancia che diminuiscono può essere soddisfacente… Ma anche qui, attenzione!
Una dieta drastica porta ad un dimagrimento troppo veloce.

Risultato? Perdita di peso sì, ma soprattutto troppa perdita di massa magra rispetto a quella grassa.
Essendo proprio la massa muscolare a consumare tante energie, riducendo questa daremo una mazzata al nostro metabolismo.
Da questo concetto, attenzione anche all’effetto yo-yo che si genera proprio a causa di diete drastiche.
Una dieta troppo restrittiva, infatti, ci porta a seguirla per poco tempo, diventando poi insostenibile fino a farci rinunciare e ricominciare a mangiare come prima.
Il problema è che quando tornerai a mangiare “normalmente” sarà molto più facile (ahimè) prendere peso sotto forma di grasso.
Spesso queste diete drastiche vengono fatte “fai da te” o da persone poco professionali.
Per un’alimentazione sana ed equilibrata, che abbia un senso in base ai tuoi obbiettivi, di salute ed estetici, affidati ad un professionista serio e preparato.